Tecnici e esperti faranno il punto sulle evoluzioni della comunicazione e della ricerca scientifica che è alla base del settore. Ospite d’onore nella sala della Protomoteca Elettra, la figlia dello scienziato premio Nobel

«Dalle onde radio di Marconi al 5G e al Fixed Wireless Access» è il titolo del convegno in programma per il 15 ottobre in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, con il patrocinio della Regione Lazio, l’assessorato Roma Semplice di Roma Capitale e il Comune di Santa Marinella. L’incontro è organizzato dal CReSM, il Centro Radioelettrico Sperimentale Marconi), l’Aict (Society di Aeit per le Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni), lo Science Park Marconi di Torre Chiaruccia (Comune di Santa Marinella). Ospite d’onore sarà Elettra Marconi, figlia dello scienziato premio Nobel.

Quel lontano viaggio in Cina

Nella vita e negli studi di Guglielmo Marconi innumerevoli sono state le anticipazioni delle caratteristiche che poi ha assunto la società moderna. Il radiomobile e l’accesso a larga banda sono conseguenze dirette delle sue teorie e degli esperimenti che svolse dal 1895 al 1937. Il 10 dicembre 1909 a Stoccolma Guglielmo Marconi ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica, insieme con Karl F. Braun, con la motivazione «per il contributo allo sviluppo del telegrafo senza fili». Alla fine del 1933 Marconi compì un lungo viaggio in Cina, che si concluse a Shangai. L’inventore della radio fu certamente un precursore della globalizzazione e della società della conoscenza. Per ricordare questi due eventi, l’Ambasciatore di Svezia a Roma e l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese a Roma parteciperanno al convegno per porgere un breve indirizzo di saluto.

I temi

Il convegno ha lo scopo di mettere a confronto le opinioni di costruttori di apparati e terminali, di operatori di telecomunicazione, di fornitori di servizi e di installatori, sui temi più dibattuti nel processo di pianificazione e allestimento delle nuove reti radio. Interverranno tra gli altri i rappresentanti di Asstel, Cnr, Ispra, Ericsson, Huawei, Zte, Jvc Jenwood, Samsung, Tim, Vodafone, Wind Tre, Open Fiber, Linkem, Alpitel, Sirti, Tecnorad.

I temi di cui si parlerà riguardano quindi il dispiegamento dell’infrastruttura radio. Per garantire una rapida entrata in servizio del 5G, richiede una convergenza di intenti tra produttori, installatori, operatori di telecomunicazione ed enti, per le autorizzazioni. Il Fwa sembra poter garantire accessi flessibili per la rete fissa senza la necessità di infrastrutture la cui posa potrebbe richiedere tempi e costi elevati. Nel corso del convegno si farà anche il punto sull’attualità della ricerca scientifica che è alla base dell’evoluzione dell’intero settore delle comunicazioni radio.