Oggi Cunta Sù vi racconta tutto sull’autocertificazione, su quando serve e dove poterla scaricare.

Nuove fasce e nuove regole

Con il nuovo Dpcm varato pochi giorni fa e che entrerà in vigore dal 6 marzo ci sono delle nuove e vecchie regole per gli spostamenti e sull’autocertificazione. Come riporta infatti Today:

Tra regioni rosse, arancioni o gialle, le limitazioni sono differenti, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti dal proprio comune di appartenenza o dalla provincia o regione. In diversi casi, per muoversi al di fuori di un territorio, è necessario compilare l’autocertificazione.

Quali sono quindi le differenze?

L’autocertificazione nelle diverse zone

autocertificazione
@Il Giornale di Vicenza

In zona gialla sono permessi tutti gli spostamenti all’interno della regione e del comune. Ovviamente bisogna rispettare il coprifuoco dalle 22 alle 5 e si può visitare amici e parenti negli orari di libera circolazione. Tuttavia è vietato spostarsi verso un’altra regione o provincia autonoma, casi in cui serve un’autocertificazione, come riporta Today:

A chi si trova nelle regioni in giallo “rafforzato” l’autocertificazione serve quindi se si ha necessità di spostarsi per lavoro, salute o necessità in un’altra regione oppure tra le 22 e le 5 del mattino.

In zona arancione sono permessi gli spostamenti solamente all’interno del proprio comune, rispettando il coprifuoco, sempre potendo visitare i propri parenti anche al di fuori del comune di residenza. Come spiega Today:

In queste regioni però il modulo deve essere compilato anche per gli spostamenti in un comune diverso da quello in cui si risiede, mentre non è necessario compilarlo per muoversi all’interno del proprio comune tra le 5 e le 22.

Nella zona rossa sono vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio comune, a meno ovviamente di casi e di esigenze particolari. In questo caso, come spiega sempre Today, l’autocertificazione serve sempre:

Stop agli spostamenti nella regione e tra regioni diverse, e ovviamente coprifuoco confermato tra le 22 e le 5, salvo comprovati motivi di necessità, lavoro o urgenza da dichiarare nell’autocertificazione.

L’opinione di Cunta Sù

Tutto sommato non è cambiato molto e le diversità fra le varie fasce sono abbastanza semplici da memorizzare. Resta sempre la difficoltà di reperire questa autocertificazione, stamparla e compilarla, ma potete farlo qui.

Per avere un approfondimento, vi consiglio sia l’articolo di Today che di Sky Tg 24, entrambi molto completi.

Immagine di copertina: The Italian Times